Autore: emiari

  • “La ferita” di Roberta Braghelli

        Era stato un boato, come un urlo straziante, poi in un tempo infinito la scossa violenta e la casa tremava come impazzita, in preda ad uno spasmo furioso. Margherita aveva capito in un secondo cos’era. Dormivano tutti tranquilli dopo una lunga giornata passata a passeggiare spensieratamente per le vie del paese d’infanzia in…

  • “Tutto incominciò il giorno in cui trovai quello strano oggetto” di Riccardo Piana

    Tutto incominciò il giorno in cui trovai quello strano oggetto. Ero seduto sul divano di pelle bianca, che era soffice come la neve. Mi trovavo nell’enorme salone di casa mia in montagna. Erano le sedici e trenta quando notai un luccichio sotto il camino. Mi avvicinai, era una sfera di cristallo, pulita come il mare…

  • “CLIC” di Alessandro Reali

      La stanza è piccola. I termosifoni scottano. Fuori nevica. Le sedie sono occupate dai membri del direttivo e, nonostante sia vietato, molti fumano. Alle spalle di Attilio Ricchiuti, che presiede la riunione, una foto sbiadita del Quarto Stato, di Pelizza da Volpedo: nobile sintesi delle nostre lotte, delle illusioni, delle utopie. Più in basso…

  • "Olinto!" di Maria Masella

    Mercoledì — alba Al suono della sveglia l’uomo si alza. Ha dormirò: certo; è turnista da una vita, ormai dorme a comando; così ha dormito, ma è più stanco di prima. Davanti allo specchio del bagno si passa una mano sulle guance: no, di radersi non vale la pena. E poi non è più come…

  • "Occasione" di Mirko Giacchetti

        Non capisci davvero il significato della parola “coglione”, almeno sino a quando un’ottuagenaria non ti punta addosso la tua pistola. Quella con cui minacciavi tutti i presenti e che doveva essere il tuo passe-partout per la felicità contata a migliaia in simpatiche banconote. Eppure, a preoccuparmi non è la nuova definizione con cui…

  • "Amori pericolosi" di Maria Teresa Valle

      È tutto il giorno che non penso ad altro. Una pulsione istintiva, un’urgenza mi spinge a cercarla. È qualche cosa dentro di me e anche fuori di me, che mi guida a lei. Non sapevo la strada eppure sono arrivato. Non sapevo il suo odore eppure l’ho riconosciuta. Non avevo memoria del suo aspetto…

  • "L'elisir di Giulia" di Laura Veroni

      Giulia De Marco era la donna più bella che avesse mai visto. Ogni volta che entrava nello studio legale del marito, l’avvocato Gualtiero, e gli passava davanti, lasciava dietro di sé una scia di profumo, di quelli intensi e inebrianti. Ma lui, Alberto Franchi, era solo un giovane assistente e non poteva certo sperare…

  • "Di luna e d'onore" di Simone Togneri

      La luna è come una puttana: a tutti sembra voler dire “sono solo tua”. Crederci è un cattivo affare. Qualche illuso forse c’è, giù in città. Quassù no. Quassù a lei cantano odi solo i lupi. Gli uomini la spiano solo quando è tempo della semina, di tagliare il bosco, di segnare le piaghe.…

  • "L'estate di Amanda e Sonia" di Manuel Pomaro

      Alla fine dell’anno scolastico ’94 già si sentiva il profumo dell’estate nell’aria. Sonia e Amanda sognavano di arrivare alle superiori con un buon bagaglio di esperienze, utile sia ad ambientarsi che a fare nuove amicizie. Entrambe avevano quattordici anni, un’età in cui è normale sentirsi più grandi, ansiosi di dimostrare agli altri membri della…

  • "Ricordi Camilla?" di Elisabetta Miari

      Ricordi Camilla? Sono passati quasi sei anni da quel brutto giorno di giugno,  che vorrei tanto dimenticare, quando sua moglie mi chiamò per dirmi di non scrivere più perché Luca era in coma. Ci siamo conosciute pochi giorni dopo, quando io, disperata, venni Torino all’ospedale Molinette, per cercare di entrare in rianimazione e vederlo.…