Autore: emiari

  • “Bar Villiam” di Paola Varalli

    “Alùura Viliam, te me feet un cafè?”   La voce, che ordinava un caffè in dialetto milanese, apparteneva ad un uomo sulla settantina, statura media, un poco sovrappeso. Un gilet grigio, di maglia, nascondeva una camicia azzurra, un poco lisa. Un nonno. Un nonno come tanti altri, con pantofole di feltro con la cerniera e…

  • “Sei studi sulla memoria” di Alberto Cristofori

           1 “È meraviglioso il pensiero che il tuo corpo sappia quello che deve fare – e lo faccia, tutto da solo!” mi diceva un’amica poco prima di partorire. Si riferiva proprio al momento del parto e ai meravigliosi meccanismi che le descrivevano al relativo corso di preparazione. A me, che meno di…

  • “Il boomerang” di Piero Castoldi

      «Chissà?» gli venne da pensare, sbirciando dal parabrezza l’edificio delle vecchie scuole «Chissà se è ancora lì sul tetto?» Sorrise tra sé trovando quella domanda ridicola e priva di senso. Come avrebbe potuto resistere lassù tutti quegli anni, visto che ne erano trascorsi più di quaranta? Rallentò per vedere quanto fosse cambiato l’aspetto delle…

  • “Quello della 22” di Sonia Sacrato

      La sua stanza è la 22. L’ultima in fondo al corridoio. L’ha occupata stanotte intorno alle undici, mi ha detto Gabriella della reception, e si fermerà non più di due giorni. L’ho incrociato poco fa all’uscita dell’ascensore, io salivo con il mio carrello delle pulizie e lui scendeva le scale a passo svelto. Siamo…

  • “Il nome della notte” di Marco Speciale

    “Il nome della notte” è un libro che in una sbrigativa catalogazione potrebbe essere definito un noir. In realtà è molto di più: “è un romanzo di ottimo impianto narrativo descrittivo – attento all’indagine psicologica e sociale dei diversi attori della vicenda” (A.I. Epancina, La Rivista Intelligente). Il titolo vuole essere un omaggio a un’opera…

  • Marco Speciale

    Marco Speciale nasce a Milano nel 1963. Durante gli anni dell’università, collabora con riviste e giornali della piccola editoria, una vera palestra. Partecipa con racconti e poesie ad alcuni concorsi letterari, ottenendo pubblicazioni in antologie e alcuni piccoli successi. Il suo lavoro di educatore finisce per assorbirlo totalmente, al punto da arrestarne il  percorso di…

  • “L’ascensore sociale” di Marco Speciale

    Il microonde, quello che aveva salvato dal pignoramento, aveva la porta spalancata e aspettava intristito l’inizio del rito serale. Un cartoccio di rosticceria avrebbe sfrigolato per un minuto e mezzo. Mille funzioni e possibilità per altrettanti led da albero di natale: tutto affondato in un due novembre culinario. Trascorsi i novanta secondi, Carlo avrebbe iniziato…

  • “Sono io che l’ho voluto” di Cynthia Collu

    Se è vero che ogni famiglia infelice lo è a suo modo, la famiglia di Miriam si potrebbe definire “normalmente” infelice: qualche discussione, la scontentezza del marito per la mancanza di entrate che gli permetterebbero una vita migliore, a volte delle litigate furibonde e qualche insulto di troppo; ma sempre, dopo, la sospirata riappacificazione, la…

  • Cynthia Collu

    Cynthia Collu è nata a Milano, dove vive e lavora. Ha insegnato francese presso un Istituto professionale per quindici anni. Nel frattempo ha frequentato l’Accademia di Brera e ha aperto uno studio di pittura ed esposto in mostre personali e collettive. Si è occupata anche di teatro, frequentando il corso di Claudio Orlandini, direttore artistico…

  • “Su Biccu” di Cynthia Collu

    Questo racconto ha vinto il Premio Castelfiirentino 2008. Papà indossa il completo in lana di Tasmania che gli ha regalato la mamma, il suo preferito. Gli va un po’ largo e il collo magro e scuro spicca nel bianco della camicia. Accanto a lui ci sono due vecchi. L’uomo è l’icona di Babbo Natale, le…