Categoria: RACCONTI

  • "L'ultima festa" di Daniele Grillo e Valeria Valentini (parte seconda)

      Al di là della porta, prese a diffondersi una musica assordante, che fece gelare il sangue nelle vene a tutti. Euge aprì, e schiacciò un pulsante sulla destra, illuminando un corridoio sul quale si affacciavano cinque o sei porte. Sul pavimento, le tracce erano adesso più rarefatte. Era come se a questo punto l’oggetto…

  • "L'ultima festa" di Daniele Grillo e Valeria Valentini (parte prima)

    Sul sedile “del morto”, Il Vile teneva banco come al solito, le parole rapide quasi quanto i suoi movimenti. L’aveva fatto per l’intero viaggio a bordo della Micra di Gario, ormai eletta a taxi ufficiale della compagnia per chilometri accumulati. Dietro, avvolta in un vestitino di un arancione pallido, c’era la Lu. L’unica, dei dieci,…

  • "La fiaba della buonanotte" di Lucio Figini (parte sesta)

      XI. – Oggi non staremo insieme. È Lue, la mia crocerossina. – Come mai? Mi stavo abituando alla tua compagnia. – Devi andare con lui – mi fa cenno nella direzione del bambino lupo. È assurdo non potergli affibbiare un nome, ma non sembra un problema suo. – Ormai puoi camminare. Anche correre. –…

  • "Sbagliando s'impara" di Amalia Lilla Pezzi

      Prima o poi doveva succedere; infatti ogni volta che mia madre macinava il caffè, allungavo furtivamente una mano e afferravo qualche chicco prima che venisse ingoiato e tritato nel rumoroso macinino. Ogni volta ne mettevo uno fra le labbra, ma il sapore amarognolo immancabilmente mi disgustava, così quella sera, ubbidendo al misterioso impulso che…

  • "La fiaba della buonanotte" di Lucio Figini (parte quinta)

    IX. Mi sto preparando mentalmente per l’incontro con Aleksandra, neanche fosse la mia strizzacervelli, e me lo trovo di fronte.  Porta tra le mani una lepre morta. Me la getta ai piedi e si siede accanto. – È un regalo? Mi accenna un sì. – Grazie, allora, ma almeno posso farla cuocere? Sorride. – Se…

  • "La fiaba della buonanotte" di Lucio Figini (parte quarta)

      VII. Il camper sembra la reggia della regina di un mondo in declino. Libri. Riviste. Oggetti di differente uso. Una bussola, tre pugnali, una vecchia bilancia, una lampada a olio. Odore di vaniglia. Lei sul letto, gambe incrociate, capelli raccolti, pantaloni scuri di cotone pesante. Nessun condizionamento. Ogni cosa, anche in quest’assurdo mondo, deve avere…

  • "La trovatrice di cadaveri" di Elisabetta Miari

        Mi presento: mi chiamo Marina, ho 43 anni e sono single. Sono una ” trovatrice di cadaveri”. Questo é il mio mestiere, lo è diventato naturalmente negli anni. Dopo decine di cadaveri trovati per caso, la  polizia della mia città, Milano,  mi ha chiesto di collaborare, assieme alla Criminalpol, per ritrovare i corpi…

  • "La fiaba della buonanotte" di Lucio Figini (parte terza)

      V. Fitta al fianco. Luci di candele. Superficie soffice sotto la schiena. Il mio uccello che pulsa. Non abbiamo alcun potere sui sogni. Le mani sono libere e la prima cosa che faccio al risveglio è grattarmi la testa. Quel che resta dei miei capelli non supera le tre dita di lunghezza. – Pidocchi…

  • "La fiaba della buonanotte" di Lucio Figini (parte seconda)

    III. Freddo. Buio. Odore boschivo. Jeans. Torso nudo. Senza scarpe. Una coperta sporca sotto la schiena. Alberi attorno, sopra di me. Un assordante frastuono di pioggia. E il nonsenso. Ho pochi ricordi della serata precedente. Devo essere svenuto tra le braccia di Marc e ora vago nel mondo dei sogni. Mi ci vogliono parecchi minuti…

  • "La fiaba della buonanotte" di Lucio Figini (parte prima)

        I. I suoi battiti sulla guancia: la colonna sonora della mia vita. Peccato che il cuore non abbia voce. – Papà, ho paura. – Di cosa hai paura, amore? – Ho  paura di diventare vecchia e di morire. – Sei ancora piccola, non devi preoccuparti di queste cose. – Sì, ma diventerò come…