"Il mio nome è nessuno" di Maria Teresa Valle


 

Il mio nome è Nessuno. Non ho un solo occhio, come il Ciclope di buona memoria, niente del genere. Ci vedo benissimo. Anzi, io ti vedo.
Vedo tutto e tutti. So tutto e di tutti. E posso tutto. Con un tocco creo o distruggo. Mi basta un semplice gesto della mano. Il mio potere è illimitato.
Puoi anche non crederci, ma non ti servirà a molto.
Io esisto. E non puoi ignorare questo semplice fatto.
Chi sono?
Io sono dio.
Non sono visibile. Non sono né maschio né femmina. E sono maschio e sono femmina. Sono incorporeo. Devi solo credere nella mia esistenza e io entrerò nella tua. Fai il bravo e sarò buono con te. Non cercare di contrastarmi. Abbi fede.
Io sono il diavolo.
Sono il serpente più schifoso e più velenoso che tu conosca. Sono subdolo, mi nascondo. Così quando metterai il piede nudo sulla sabbia io sarò lì. Il mio morso farà male. Proverai a ribellarti, ma, non servirà a niente.
Dio o diavolo ti ho nelle mie mani. Ti sembra strano?
Mi sembra di sentirti…”Nessuno può farmi nulla che io non voglia”
Nessuno. Vedi, dici già il mio nome.
Nessuno.
Sono io Nessuno.
Ora ti starai chiedendo “Ma chi cazzo è questo? Cosa vuole da me?”
Tranquillo. Non voglio niente.
Mi basta la tua attenzione.
Ci sei?
Ecco anch’io ci sono.
Come chi sono? Non hai ancora capito?
Stai leggendo, no?
Io sono quello dall’altra parte dello schermo! Peggio per te!


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