Massimo Tallone, scrittore e saggista, nato a Fossano, vive e opera a Torino
Ha vinto nel 1988 il Premio Nazionale “Una favola al castello” con Poliantea. Ha redatto per l’Enciclopedia PRIMA, della UTET, le monografie Storia del teatro antico, Storia del Teatro moderno, e i percorsi di Chimica organica e Chimica inorganica, unitamente ad altre collaborazioni editoriali.
Ha pubblicato con Fratelli Frilli Editori: Piombo a Stupinigi (2007), Veleni al Lingotto (2008), Doppio inganno al Valentino (2009), L’enigma del pollice (2010), La manutenzione della morte (2011), Il Cardo e la cura del sole (2012), L’amaro dell’immortalità (2013), Il cadavere volubile (2016)
Per UTET ha pubblicato il saggio Dizionario ironico della cultura italiana (2009).
Per le edizioni e/o ha pubblicato Il fantasma di piazza Statuto (2012) e Il diavolo ai giardini Cavour (2013).
Per le edizioni GOLEM ha pubblicato A bottega dal maestro di cazzeggio (2015) e Le vite anteriori (2016).
Per le Edizioni del Capricorno ha pubblicato i gialli, scritti con Biagio Fabrizio Carillo, Il postino di Superga (2015), La riva destra della Dora (2016), La curva delle Cento Lire (2016).
Con il quotidiano La Repubblica, ha pubblicato i racconti a puntate: Cardo e i Mille (2011), Genius loci (2013), L’eletto (2014), La donna di Tambov (2015), Il Concerto (2016).
È cofondatore del collettivo di giallisti Torinoir, con il quale ha partecipato a collettive di racconti (La morte non va in vacanza, Memonoir 2015, Memonoir 2016, per Golem Edizioni)