
“Lame assassine” di Roberto Mistretta
La porta dell’ufficio del maresciallo Bonanno si aprì di botto e il brigadiere Attilio Steppani irruppe con stampata in faccia la mala notizia.“Hanno trovato a uno macellato!”“Che t’inventi, Steppà?” disse Bonano.“In contrada “Tana di volpe”. Preparo la jeep?”“Chi lo segnalò?”“Marescià, in quella zona bazzicano solo quelli che acchiappano uccellagione vietata