“Quaranta sacchetti, quaranta giorni e Giulia” di Gabriele Tarelli
Il letto e il dormiveglia sono troppo per questa mattina. Mi alzo. I cuscini del divano sono intatti, i tavoli sgombri e i lavandini luccicanti. Tutto profuma d’altro. Devo ritrovarmi. Dal cesto della biancheria sporca prendo una mia maglietta e inspiro con forza l’odore. Metto quella t-shirt sul ripiano