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"Il manufatto" di Roberta Marinucci
Erano arrivati da lontano, si vedeva. Stranieri in abiti scuri, volti pallidi e levigati. Si erano fermati all’entrata del villaggio e avevano chiesto al fabbro dove si trovasse la bottega. Uno sciame di ragazzini curiosi si era affollato intorno ai tre sconosciuti, che incuranti di loro, delle comari vocianti e degli asini che arrancavano sull’acciottolato…
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I drabbles di Roberta Marinucci (seconda parte)
L’IMPREVISTO C’era fermento negli uffici per l’arrivo del nuovo direttore, Matteo G. Ambizioso quarantenne che in pochi anni era asceso ai vertici della società. Le donne sospiravano per gli impeccabili completi sartoriali, il fascino di maschio alfa. Soprattutto Veronica, quella che lavorando di bocca aveva ottenuto promozioni e favori: tutti ricordavano le moine al vecchio…
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I drabbles di Roberta Marinucci (prima parte)
LO SGUARDO Lo spartano camerino di prova aveva un piccolo sgabello: Rosalba vi gettò i pochi indumenti indossati, rigirandosi poi davanti allo specchio, del tutto nuda. Si era accorta degli occhi vogliosi che la spiavano dietro la tenda poco accostata. Infilò con studiata lentezza reggiseno e tanga di pizzo color malva: un’increspatura della tenda la convinse a…
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"Viaggio immaginario nell'aldilà" di Amalia Lilla Pezzi
Quante volte cerco di immaginare come si svolgerà la nostra esistenza nell’Aldilà. Notate che non ho pronunciato la parola vita ( che perderà il suo significato quando non ci saremo più, ed è di questo non “esserci più” che mi piace parlare. Dunque quel non “esserci più” si riferisce al corpo, mentre è dello spirito…
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"Davvero uno strano caso" di Elisabetta Miari
– Ma perché è così bello il sesso secondo te? – Non lo so, certo che la natura ha fatto le cose per bene. – Che intendi dire? – Che se voleva indurre gli esseri umani a riprodursi, se non per volontà almeno per sbaglio, ha trovato la formula giusta. – Sì, peccato che dia…
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"Tutto quello che non sai di lei" di Karma Rama
“Era stata dal parrucchiere nel pomeriggio, aveva un nuovo colore di capelli, un biondo più chiaro” “E che indossava?” “Un abito leggero a fiori azzurri e blu, quasi trasparente, sensuale” Stefano socchiude gli occhi: sta accarezzando l’immagine di lei, con le dita della memoria stropiccia il tessuto a fiori azzurri e blu. Sorride. “E…
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"Il consiglio di Oreste" di Dario Villasanta
Pubblicato il 28 dicembre 2015 nel sito https://ilvillachescrive.wordpress.com Se la povertà ha questo odore, anche la carità deve puzzare. Per forza. Fu questa la prima cosa che pensai quell’umida mattina di dicembre, appena giunto all’indirizzo datomi. La porta del centro di ascolto diocesano dava su una piazzetta, spoglia e trascurata, senza insegne luminose per…
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"Troia perfetta" di Kamna Rama
Così gli piaceva chiamarla, sussurrando, durante i loro bizzarri incontri: sei la mia troia perfetta. Quelle due parole, che molte donne avrebbero definito un insulto, a lei davano un irresistibile brivido di piacere, come fossero un marchio di vittoria. Non erano affatto innamorati. Lei da anni non cercava più l’amore: di quello ne aveva…
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"Un doloroso distacco" di Amalia Lilla Pezzi
La rivedo ancora nitidamente quella tavola apparecchiata nella nostra stanza da pranzo, coi piatti colmi di tagliatelle al ragù e noi tre, la mamma e noi bambine, lì ammutolite, ad ascoltare dalla voce del babbo l’incredibile notizia dell’ultima ora: dovevamo lasciare entro breve tempo Alfonsine per trasferirci a Massa Lombarda dove mio padre avrebbe…
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"Il vicino di casa" di Maria Teresa Valle
-Ciao piccolina. -Ciao mamma. Torna presto. -Appena finisco di lavorare. Faccio prima possibile. E tu stai buona, mi raccomando. E non aprire a nessuno! -Va bene, mamma. Lo so, me lo dici tutti i giorni. Mamma mi da un bacio. Lo fa sempre prima di uscire. E poi chiude la porta e va via. Corro…