Autore: emiari

  • “Mai abbastanza” di Marina Bertamoni”

    La serata è calda, per essere la fine di ottobre. Una nebbiolina leggera, lieve come un velo da sposa, si alza in batuffoli lanuginosi, invadendo a banchi la via Emilia. Da una luna grande e gialla piove una luce tiepida, che illumina i campi deserti, dissodati di fresco. Frambelli e Calligaris hanno iniziato il turno…

  • Roberto Mistretta

    Nato morto in una domenica di settembre e riportato in vita dalle cure energiche di un medico di altri tempi, Roberto Mistretta ha subito danni irreparabili al cervello che lo portano a scrivere noir durissimi alternati a delicate fiabe e romanzi per ragazzi. Vive in Sicilia, a Mussomeli (CL), la Villabosco dei suoi romanzi. Laureato…

  • “Come una coppa di champagne” di Roberto Mistretta

    L’umido sale dal fiume e penetra nelle ossa. Amo le notti invernali, rendono la vita interessante e mi fanno sentire vivo come non mi accadeva da tempo. Dev’essere il contrasto col calore buono del fuoco. Ho voglia di brindare all’anno nuovo. Una coppa di champagne per festeggiare la vita. Non che io ne possegga una…

  • “Adina” di Maria Teresa Valle

      -Mamma, pronto, mamma, come va? -Bene, come vuoi che vada? E tu? -Io bene. Senti, passo stasera a farti un saluto, ok? Così parliamo un po’ di quella faccenda… -Guarda che se vieni per parlare di quella fissazione che hai della badante non ti apro neppure la porta. -Va bene. Non aprire la porta.…

  • “La differenza secondo Dieter Weber” di Massimo Tallone

    (testo per L’INDICE DEI LIBRI, pubblicato sul numero di novembre 2006) Quando Dieter Weber propose a sua moglie e a suo figlio di trasformare il loro silenzioso albergo di Senigallia in un albergo per soli ciechi, i due proruppero in una risata la cui eco durò alcuni giorni. Ma Dieter Weber era ormai ben intenzionato…

  • Roberto Carboni

      Roberto Carboni, classe 1968, è nato a Bologna e vive sulle colline di Sasso Marconi. Tassista per diciassette anni, attualmente autore e docente di scrittura creativa a tempo pieno. Nel 2015 è stato premiato con il Nettuno d’oro, il più autorevole riconoscimento a un artista bolognese. E nel 2016 con il premio speciale Fondazione…

  • “Duecentosei bare” di Roberto Carboni

      Apre gli occhi e grida. Urla, si dimena, batte la testa. Strilla finché le corde vocali non le si sono sfibrate e dalla sua bocca esce solo un gemito. Ma continua a sgolarsi isterica. E allora sembra un film muto, di quelli spaventosi. Gli occhi sgranati, venati, le narici dilatate. E tutto quel sudore…

  • “Una tranquilla disperazione” di Luigi Guicciardi

    Lea Ghedini, modenese, sovrintendente di polizia, appena trasferita alla questura della sua città è colpita dall’improvvisa morte della madre per una crisi cardiaca, almeno sostiene il medico. Ma lei ha dei dubbi. Anche perché, nei giorni seguenti, cominciano a morire, in modi diversi, alcune persone che lei stessa ha conosciuto quattordici anni prima e che…

  • Luigi Guicciardi

      Modenese, insegnante di liceo e critico letterario, Luigi Guicciardi è il creatore del commissario Cataldo, poliziotto al centro di una serie di mystery: La calda estate del commissario Cataldo (1999; Heyne, München, 2000; Hersilia Press, Oxfordshire, 2010), Filastrocca di sangue per il commissario Cataldo (2000; Heyne, München, 2001) – entrambi finalisti al Premio Scerbanenco…

  • “La panchina verde” di Luigi Guicciardi

    Lo conoscevo bene, ormai. Alto, magro, poco più di quarant’anni; sempre in giacca e cravatta. Usciva di casa alle tre, ogni volta che l’ho visto, fino alla fine dell’estate, prima che cominciasse a piovere: dalla villa di fronte al parco, quella coi pilastri viola e col giardino attorno. Faceva sì e no trenta metri, quasi…